È stato firmato mercoledì 6 aprile nell’Ambasciata slovacca a Roma, alla presenza dell’ambasciatrice della Slovacchia Karla Wursterová, un Memorandum di partenariato tra la Regione Autonoma di Prešov, la Città di Propad e la Regione Autonoma della Sardegna per promuovere e valorizzare attività di scambio bilaterale nel campo culturale, turistico, gastronomico, scolastico e imprenditoriale a supporto delle rispettive regioni e dei soggetti e realtà private che operano sui territori. Coinvolto nel partenariato anche il CTS – Comitato tecnico Scientifico Regionale PCTO - Sezione Sardegna, ad implementazione delle attività legate ai progetti Erasmus*+ e al mondo della scuola. È stata una giornata importante che da l’avvio a una collaborazione proficua tra le istituzioni delle due Regioni, grazie alla definizione di innovativi accordi strategici e azioni di rete e che guardano con attenzione alla valorizzazione dei giovani, nuovi attori per le innovazioni economiche, il turismo e la conoscenza del territorio e della cultura non solo in patria ma anche all’estero. Con l’ambasciatrice Wursterová, che ha suggellato il Memorandum, numerosi sono stati i partecipanti alla cerimonia. In rappresentanza della Slovacchia erano presenti: il presidente della Regione Autonoma di Prešov Milan Majerský, il vicesindaco di Poprad, Ondrej Kavka, il presidente della Pre mesto o.z. Fabio Bortolini e Lucia Blašková, marketing manager della Aquapark Poprad s.r.o.. Nella delegazione sarda assieme al sindaco di Tempio Pausania Gianni Addis e al sindaco di Monti Emanuele Antonio Mutzu, anche Gavino Sanna, vice presidente del CTS Regione Sardegna, Paolo Moser responsabile regionale dell’ASPAL - Agenzia nazionale per le Politiche attive del lavoro e i rappresentanti delle Associazioni locali di promozione del turismo Pro Loco, delle associazioni culturali, gruppi folkloristici, corali polifoniche del territorio isolano, alcune aziende agroalimentari e artigianali della Sardegna, tra cui: la Federazione Italiana Cuochi della Regione Sardegna e la Cantina del Vermentino di Monti. Capofila del progetto, al quale presumibilmente aderiranno altri comuni, è il Comune di Monti.

“Essere parte di questa rete è per Tempio una grande opportunità – ha dichiarato il sindaco Gianni Addis – che ci permetterà non solo di far conoscere Tempio e la Gallura oltre i confini nazionali, ma anche di attivare nuovi progetti”.

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Redazione C48