La beffa per i cittadini del Nord Sardegna poco dopo la fine dello spoglio delle elezioni del 4 marzo,con un rappresentante in meno in Parlamento.
Nel collegio Sardegna 01,  invece di 6 deputati ne sono stati eletti 7, ufficialmente per il complicato calcolo del sistema proporzionale che ripartisce i seggi in base al quoziente elettorale ed al sistema dei resti.
Salvatore Sasso Deidda, portavoce regionale di Fratelli d'Italia, scippa così di fatto il seggio a Dario Giagoni, 
capolista alla Camera per la Lega nel collegio Nord Sardegna.
 Ma a subire il vero danno sono in realtà tutti i cittadini delle aree diNuoro, della Gallura e del sassarese (cioè il collegio Sardegna02) che si ritrovano con solo 4 deputati anziche' 5 a Montecitorio.
Il Viminale ha spiegato che l'algoritmo assegna un seggio in più al collegio Sud Sardegna in base al fatto che a livello circoscrizionale alla Lega spettava un solo seggio. 
Pur conquistandone 2 in base ai voti espressi dagli elettori, la Lega sarebbe quindi costretta a cedere un seggio (quello del Nord) a Fratelli d'Italia (al Sud). 

 Dario Giagoni a quanto pare aveva ragione quando in campagna elettorale ha battuto sul fatto che "Anche la Sardegna ha un Nord" citando il suo slogan elettorale pensato per denunciare il dilagante cagliaricentrismo della politica REGIONALE.

la redazione C48