Situazione difficile nel pisano, da lunedì mattina la montagna che divide le province di Pisa e di Lucca è in fiamme; l’incendio sembra di origine dolosa secondo i vigili del fuoco.
Spinto dal forte vento,ha già divorato la macchia mediterranea ed alberi secolari, le forti raffiche intorno agli 80 kmh non permettono ai CANADAIR di alzarsi in volo rendendo la situazione incontrollabile.
Sono 800 le persone evacuate dalle case minacciate dal fuoco,minacciati anche i ripetitori televisivi nazionali, privati e di telefonia, difficile calcolare gli ettari andati in fumo sin'ora con soccorsi molto difficili; i vigili del fuoco sempre generosi e in azione da lunedì sera,hanno rischiato di perdere 2 squadre.
L’incendio è molto esteso e vigoroso, probabilmente i soccorritori sono stati circondati dal fuoco che il vento spinge molto velocemente e cambia direzione in continuazione.
Problemi anche verso Cascina,Il fumo è intenso e l’aria è irrespirabile, il consiglio e' di prendere le macchine ed allontanarsi dai focolai, scrive il sindaco di Cascina Susanna Ceccardi.
Il nostro bellissimo monte brucia per colpa della follia distruttrice di qualche criminale.
Problemi anche alla viabilità, a tratti la superstrada Livorno-Pisa-Firenze e' bloccata perche' invasa dal fumo, che si sposta verso sud.
la redazione C 48