La tratta ferroviaria Arbatax-Gairo del Trenino Verde sarà garantita dal 4 luglio 2020. Teniamo a ribadire l’importanza del nostro treno turistico per eccellenza, a scartamento ridotto, che attraversa territori di grande pregio ambientale, storico e naturalistico della Sardegna”. Lo afferma l’assessore regionale dei Trasporti, Giorgio Todde, replicando ad alcune perplessità espresse sulla sospensione delle prenotazioni sul sito istituzionale della rete ferroviaria, le cui corse vengono gestite da Arst, l’Azienda regionale sarda dei Trasporti.
“Il progetto per il rilancio del Trenino Verde costituisce un grande valore per l’economia di tutta l’Isola e rappresenta un patrimonio unico nel suo genere - prosegue l’assessore Todde – Siamo consapevoli delle enormi potenzialità che la storica rete ferroviaria ricopre e manteniamo l’impegno che essa possa essere attivata nei tempi stabiliti”, precisa l’assessore, rimarcando la necessità di “voler proporre una ulteriore scelta nel panorama turistico della Sardegna in questo anno particolare, già proclamato dal ministro dei Beni Culturali, Dario Franceschini, ‘Anno del treno turistico 2020’, e che non sussiste pertanto alcun elemento ostativo che non consenta la riapertura della tratta”.
“La rete storica del Trenino Verde - sviluppata in totale per circa 438 km che collega tra loro quasi tutte le zone geografiche dell’Isola - permetterà ai turisti di poter conoscere i paesaggi unici di questa terra e di godersi un viaggio di altri tempi a bordo di un treno che è tesoro della Sardegna”, conclude l’esponente della Giunta Solinas.
News48
Redazione C48