Scritto da: Maurizio Savigni
Non c'è pace per gli allestimenti natalizi, ribattezzati da tanti come i più belli della Sardegna. In particolare, non trovano pace i pacchi di Natale, situati in Via Roma, quest'anno decorati con fiocchi dal viola di varie tonalità.
E bene, avevamo già parlato di un atto vandalico agli stessi pacchi, avvenuto nella notte tra il 17 e 18 dicembre.
Stanotte è successo di nuovo: gran parte dei 15 pacchi presenti in Via Roma, è stata distrutta da ignoti.
Nella zona non ci sono telecamere, perciò risulta impossibile risalire e identificare gli autori del gesto. Non è la prima volta che accade, da quando i pacchi natalizi sono una decorazione spesso presente in Via Roma, nel periodo natalizio. Negli ultimi anni, abbiamo assistito a molteplici danneggiamenti.
Sui social network, stamattina, la rabbia e lo sfogo di tanti cittadini indignati per quanto accaduto. C'è chi propone di creare i pacchi in calcestruzzo o in granito, anzichè in polistirolo, così non vengono distrutti. Poi, sempre sui social network, si riaccende il dibattito caldo sulle telecamere. C'è chi è esasperato e le invoca a gran voce, mentre c'è chi è riluttante e crede siano uno strumento di controllo e propaganda (stile 1984 di Orwell); c'è chi invoca più controlli delle forze dell'ordine.
I pacchi e le decorazioni possono piacere o non piacere. Anche se non piaciono, distruggerli e vanificare il lavoro di persone che ci hanno lavorato per installarli, non è certo la cosa migliore, anzi: è uno sfregio, un atto criminoso da condannare.
Sopratutto vanificano lo sforzo di tanti, a partire dal Comune, proseguendo per le associazioni e gruppi di cittadini, che vogliono rendere Tempio una città turistica durante tutto l'anno. Con questi atti di vandalismo, non si fa altro che vanificare gli sforzi E LA VOGLIA, di tante persone, nel rendere Tempio un'attrazione a Carnevale, come in Estate, come a Natale.
Il gestaccio di poche individualità, rovina sempre tutto. E meno male che a Natale e durante le feste dobbiamo essere tutti più buoni... Si vede proprio dai pacchi rotti. Rabbia inespressa nelle mura domestiche o nella quotidianità, sfogata vergognosamente e indegnamente così: prendendo a calci e pugni il lavoro di tanti. La Befana, di sicuro, porterà il carbone...
Foto da Facebook: "Antonio Prince"
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Redazione C48