Sono giunti a completamento i lavori di riqualificazione delle Fonti di Rinaggiu, e domenica 10 novembre, dalle ore 12.00, il sito – simbolo della Città di Tempio Pausania, luogo di incontro e socializzazione caro alle comunità locali e rinomato per le sue acque diuretiche note fin dall’antichità – sarà riaperto al pubblico con una cerimonia dal titolo “La memoria dell’acqua”, che prevede anche un brindisi e l’accompagnamento dello studioso e divulgatore Nicola Vasa e del cantante Vincenzo Murino
L’intervento per la riqualificazione e la valorizzazione delle Fonti di Rinaggiu e dell’area circostante è inserito nel contesto del Piano di Rigenerazione Urbana, che fa capo all’Assessorato ai Servizi sociali, urbanistica e rigenerazione urbana guidato da Anna Paola Aisoni, e ha impiegato fondi PNRR per una cifra superiore a 450.000 euro, con l’obiettivo di migliorare la fruibilità e l'attrattiva turistica del luogo e con un occhio di riguardo alla tutela ambientale di quella che è una fra le aree storicamente e paesaggisticamente più emblematiche del territorio.
Su progetto della geometra Alessandra Capece e con la direzione dell’Assessorato all’Ambiente e ai Lavori Pubblici coordinato da Francesco Quargnenti, i lavori oggi conclusi sono stati affidati nel luglio 2023 alla Società Edilizia Dueesse S.r.l.
L’operazione ha compreso la risistemazione della pavimentazione e delle murature perimetrali dell’area, con la sostituzione degli elementi usurati o danneggiati, e la realizzazione di nuove pavimentazioni e chiusure con l’impiego di tonalità cromatiche in armonia con il contesto naturale; la sistemazione dell’impianto elettrico esistente e l’implementazione di nuova illuminazione; una nuova canalizzazione delle acque meteoriche nel sottosuolo e in superficie: particolare attenzione è stata riservata alla pulizia dell’area della sorgente fino al punto di erogazione della fontana in granito; il riposizionamento e la pulizia delle panchine in granito, e la realizzazione di una serie di aiuole allestite sia a verde che con la piantumazione di infiorescenze; il miglioramento dei sentieri già esistenti e la realizzazione di nuovi percorsi pedonali, pavimentati e non, e mirati all’accessibilità per i fruitori con difficoltà motorie, che costituiscono un più efficiente collegamento fra la zona a valle − le fonti − e la zona a monte comprendente il Parco inclusivo, il parco giochi, le piastre e l’anfiteatro, perfezionando dunque l’unione delle aree in un unico grande complesso, che è il Compendio di Rinaggiu.