Scritto da: Maurizio Savigni
Nelle ultime ore, vi starete chiedendo: che tempo farà domani in Sardegna? Pioverà? Nevicherà? Ci sarà il sole?
E se vi dicessi che quando mancano "solo" 18 ore dalle ore 06.00 di domani mattina, è impossibile sapere che tempo farà, ci credereste? Si, è risaputo che le previsioni meteo sono affidabili fino a 5-10 giorni di distanza, ma ci sono casi e casi. In Estate si arriva ad un'affidabilità di 20 giorni, in inverno capita che ci sia affidabilità a 12 ore di distanza, come nel caso odierno.
Perchè è impossibile sapere le previsioni meteo per domani con precisione? Avete presente i modelli meteo di previsione? Ne esistono tanti, tra principali come GFS, ECMWF, ad altri che passano meno in sordina come Arome, Arpege, Icon, Wrf, Bolam, Gem, Ukmo. Ecco, una previsione risulta affidabile quando gran parte di questi modelli meteo, prevedono la stessa cosa come ad esempio una stessa pressione atmosferica in un certo punto dell'Europa; 2 millimetri di pioggia a tale ora in una determinata zona della Sardegna.
Può sembrare il colmo, ma è impossibile sapere con precisione il meteo per domani 6 febbraio. Basta fare un giro tra tutti i modelli meteo di previsione, che "solo" per domani, ognuno propone uno scenario diverso per la Sardegna. Esempio: vogliamo sapere le previsioni per Tempio Pausania, domani alle ore 07.00: per ECMWF nevicherà con 2 gradi; per GFS nuvoloso con 7 gradi; per WRF pioggia mista a neve con 2.6 gradi e possiamo andare avanti elencando gli altri, ma non è il caso. Sappiamo solo che arriverà freddo e che la Sardegna Orientale sarà più soggetta a precipitazioni. Non sappiamo però con precisione nè intensità del freddo, nè delle precipitazioni.
Perchè tutta questa inaffidabilità e incertezza? Colpa dell'aria di tipo continentale in arrivo dai Balcani. Questo tipo di aria gelida, ha caratteristiche pellicolari: si diffonde uniformemente al suolo; è molto pesante e scorre fino alla superficie. Arrivando dai Balcani, prima di arrivare in Sardegna, deve: scontrarsi orograficamente contro i monti dei Balcani; superare gli Appennini italiani, per poi attraversare un Mar Tirreno ancora caldo sopra la media di qualche grado, per infine arrivare in Sardegna. Capite bene come possa cambiare tutto solo per una catena montuosa. Inoltre un altro fattore è quello delle precipitazioni, delle barriere orografiche e di eventuali minimi di bassa pressione, della loro posizione, della loro intensità e della loro traiettoria.. Basta un ettopascal in meno, basta un chilometro di spostamento, che le previsioni cambiano radicalmente. Ecco perchè è così difficile fare previsioni accurate anche a poche ore di distanza.
E quindi? Aspettiamo il comunicato ufficiale del Dipartimento di Protezione Civile Regionale, in quanto ente ufficiale. Anche se l'unico metodo di previsione affidabile, potrebbe essere quello di guardare fuori dalle finestre.
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Redazione C48