È andata al neozelandese Hayden Paddon, in gara su Hyundai I20 R5, il 10° Rally Terra Sarda. L’evento, organizzato da Porto Cervo Racing ed ambientato nella spettacolare cornice offerta dalla Gallura, è valso come appuntamento conclusivo del TER - Tour European Rally e della Coppa Rally di Zona 9. Un palcoscenico di respiro internazionale che ha puntato i riflettori - fin dalle sue prime fasi - sul recente vincitore del confronto WRC-2 proposto dal Rally Nuova Zelanda, affiancato da Jared Hudson sulla vettura messa a disposizione dal team HMI. Agonismo a “tinte internazionali”, quello espresso all’avvio, con il resoconto redatto dopo due prove speciali che aveva reso protagonista il neozelandese Hayden Paddon ed i suoi due primi inseguitori, lo spagnolo Nil Solans ed il corso Paul Baltolu, quest’ultimo “tradito” da un’uscita di strada nel terzo tratto cronometrato. Un ritiro che aveva lasciato campo libero al pavese Giacomo Scattolon, successivamente incappato nella foratura dello pneumatico anteriore destro della sua Skoda Fabia Rally2 sui chilometri della “Mare Verde - Grimaldi”, contesto che lo ha visto retrocedere dalla terza alla quindicesima posizione assoluta. Il secondo giorno di gara si è rivelato amaro, invece, per lo spagnolo Nil Solans, con la sua Skoda Fabia Rally2 messa fuori causa da una “toccata”, accusata sui selettivi chilometri della “Prova dei Giganti”. Con sette primati su undici prove speciali in programma, Hayden Paddon ha potuto festeggiare la vittoria assoluta del Rally Terra Sarda e la conquista della classifica finale del TER - Tour European Rally, confronto che ha richiamato sull’isola interpreti di prima fascia. Al secondo posto si sono classificati Antonio Rusce e Sauro Farnocchia, equipaggio già protagonista sul podio della precedente edizione di gara. Al volante della Skoda Fabia Rally2, il pilota emiliano ha concretizzato l’obiettivo primario ovvero garantirsi la qualificazione alla Finale Nazionale Coppa Italia Rally. Il terzo gradino del podio è andato all’elvetico Ivan Ballinari, pilota che - con Elena Giovenale alle note. Pur rallentato da un problema all’avviamento della Hyundai I20 WRC, accusato nella fase finale di gara, il tempiese Vittorio Musselli ha degnamente concluso la prima esperienza sulla vettura, condivisa con Claudio Mele. Per il portacolori di Porto Cervo Racing, il Rally Terra Sarda è valso anche il primato nella classifica dedicata ai piloti sardi. Quinta piazza per Rachele Somaschini, pilota affiancata dal locale Fabio Salis e protagonista di una performance concreta sulla Citroën C3 Rally2, vettura che ha preceduto la Skoda Fabia Rally2 di Fabio Piras e Salvatore Fancello. Ad elevarsi sul primo gradino del podio del 2° Rally Terra Sarda Storico sono stati Gabriele Rossi e Fabrizio Handel, vincitori su Ford Sierra Cosworth di 4° Raggruppamento. Alle loro spalle si sono classificati i britannici Timothy Metcalfe e John Connor, in gara su Ford Escort RS di 3° Raggruppamento, categoria che ha interessato anche la Porsche 911 SC di Claudio Vasino e Paolo Ferraris, terza nella classifica finale.
Foto: Morittu / Cocco
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Redazione C48