Scritto da: Redazione
Olbia brinda e saluta il 2023, col tutto esaurito nel centro storico e un'ondata di 20 mila persone al Molo Brin, che hanno assistito al concerto di Emma. Olbia si conferma città turistica per eccellenza in Gallura anche a Capodanno, ma a dovere di cronaca non è tutto oro quel che luccica.
In primis: la nebbia. Una coltre di nubi basse radenti sul mare, ha invaso tutta la costa orientale sarda a cavallo tra le 22 e le 6 del mattino. La nebbia ha perciò rovinato il suggestivo spettacolo pirotecnico che ogni anno propone il Comune di Olbia, alle migliaia di persone che brindano al molo Brin [per fare un gioco di parole].
In secondo piano: l'audio. Sui social network l'eco dei cittadini e dei presenti, si fa un po' sentire con "i feedback", ovvero le opinioni. Bel concerto, Emma spettacolare, ma sull'audio c'è un malcontento diffuso. In prima fila si sentiva benissimo, mentre chi era un po' più lontano dal palco, lamenta carenza di volume. Alcuni ribattono che si sentiva più la musica di bar, locali e chioschi adiacenti all'area del concerto, che la musica del concerto stesso. Il prossimo anno sicuramente si farà meglio.
E come diciamo sempre: dalle critiche si può sempre trarre spunto e migliorare. Certo è che l'impegno della giunta Nizzi è proficuo e massimo, per rendere Olbia regina dei grandi eventi e spettacoli in Gallura. Ad Olbia è stato un Capodanno quasi alla perfezione e tutti ci auguriamo che questo "quasi" venga smentito già dal prossimo Capodanno, per un nuovo anno che verrà.
Buon 2023 a Tutti!
News48
Redazione C48