Scritto da: Maurizio Savigni

Il titolo non è un pesce d'aprile.

Ve l'avevamo preannunciato 3 giorni fa e sta accadendo in queste ore.

Sul Monte Limbara è nevicato nel corso della notte, con rovesci di neve alternati a schiarite tra le 23 e le 5 del mattino. Lo confermano i radar meteo di meteociel, ormai chirurgici ed affidabili al chilometro quadrato. La stazione meteo posta a 1354 metri di quota, ha registrato per tutta la notte una temperatura di +1° e raffiche di vento fino a 90 chilometri orari. Ne sono derivati fino a -7° percepiti per effetto del vento (valore noto come Windchill).

Non sappiamo se la neve abbia formato cumuli, ma non lo possiamo escludere alle quote più alte, nella zona delle antenne.

Nel Gennargentu abbiamo la conferma anche grazie alle webcam di Sardegna Clima, che la neve è caduta con accumulo sul Sepadorgiu e Bruncu Spina dai 1300 metri di quota in su.

La primavera si è vestita da inverno.

Migliora dal pomeriggio odierno, quando alla quota di 850hPa è previsto un lieve rialzo termico. Prevista altra pioggia nella notte e primo mattino della giornata di sabato.

Temporali estivi nella prima metà della prossima settimana, interesseranno le zone interne per l'isolamento di una così chiamata "goccia fredda" sul Mediterraneo.

Da non escludere una breve fiammata di caldo africano a ridosso del 25 aprile, soppiantata da fresco e altra pioggia.

Le temperature nel contesto dei prossimi 7 giorni, non saliranno e continueranno a mantenersi sotto la media termica di riferimento del periodo.

Foto di copertina dall'archivio; non si riferisce alla neve caduta stanotte.

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Redazione C48