Di: Maurizio Savigni

Dicembre in Italia è iniziato sotto il segno di nevicate fino a bassa quota al sud, freddo, vento e temperature sottomedia (un fenomeno che rientra nella normalità). Le condizioni meteo resteranno dinamiche e perturbate almeno fino al 11 dicembre.

Cadrà altra neve in montagna e fino a quote collinari sul centro e nord dell'Italia a due riprese; incerto il fatto se la neve riuscirà a spingersi fino ai rilievi della Sardegna e del sud Italia. L'unica certezza è che continuerà a far freddo, alternato a brevi ondate di temperature miti fino all'11 dicembre.

Stando poi, ad una virata degli indici teleconnettivi, dopo l'11 dicembre, avverrà una virata verso il positivo dell'oscillazione nord-atlantica. Dunque possiamo affermare che dal 12-15 dicembre verranno meno le condizioni allo sviluppo di alte pressioni fino alla Groenlandia che favorirebbero la discesa di aria fredda alle latitudini dell'Italia.

Di conseguenza la seconda parte di dicembre, dal 15 al 31, si prennuncia più stabile, mite e con meno precipitazioni se non addirittura l'assenza.

Le tendenze a lungo termine, fanno presagire ad un mese di gennaio abbastanza mite e stabile almeno fino alla prima metà del mese. Dalla seconda parte di gennaio e per tutto il mese di febbraio, le tendenze stagionali, vertono verso clima più freddo e nevoso sull'Europa Meridionale. E' presto per avere delle certezze, pertanto vi rimando a prossimi aggiornamenti e discussioni. Non prendete quest'ultima parte di previsioni come oro colato e come una certezza.

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Redazione C48