Di: Maurizio Savigni
Il Luglio appena trascorso è stato il terzo più caldo della storia in Italia e il più caldo della storia al Sud Italia (dove non è stata accorpata la Sardegna, altrimenti il bilancio era ben più pesante). Sono questi alcuni numeri delle analisi di ISAC (Istituto di Scienze dell'Atmosfera e del Clima) ufficializzate insieme al CNR.
Nello specifico, luglio 2023 in Italia registra un'anomalia di +1.96°. Al centro Italia l'anomalia è di +2.37°, classificandolo come il secondo più caldo di sempre dopo il 2015 (+2.42°). Bisogna ribadire che il bilancio al centro, è aggravato dalla Sardegna, che ha risentito del caldo molto più delle regioni continentali. Al Sud, luglio 2023 è il mese più caldo di sempre con un'anomalia di +2.44°. Se fosse stata accorpata la Sardegna, sicuramente sarebbe stato ben più pesante il bilancio dell'anomalia.
A livello di anomalie delle temperature massime registrate, è sempre il sud Italia a prendersi il record con +2.6° di scarto positivo e record assoluto; segue il centro con +2.43° e il Nord Italia con +0.94°.
Il primato dell'anomalia delle temperature massime più elevate in Italia, se lo aggiudica la Gallura, con uno scarto compreso tra +4.5° e +5.5°, insieme alla provincia di Oristano.
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Redazione C48