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Pubblicata il 23/08/2021

Il paradosso: perchè sentiamo dire che i vaccinati si contagiano più dei non vaccinati? La risposta nell'articolo

 

Di: Maurizio Savigni

Nell'ultimo periodo, i quotidiani e massmedia, continuano a fare una vergognosa campagna di disinformazione su vaccini e contagi da Covid, alimentando preoccupazioni e scetticismo tra la popolazione. 

Trattiamo l'argomento del titolo dell'articolo: perchè sentiamo dire che i vaccinati si contagiano più dei non vaccinati? Partiamo dal presupposto: il vaccino non evita il contagio e la circolazione del virus. Il vaccino ha il compito di bloccare l'insorgenza di forme gravi del covid-19 ed ha il compito di azzerare (quasi) il rischio di morte o ricovero in terapia intensiva. Nessun farmaco e quindi nessun vaccino, garantisce l'efficacia al 100%.

Messo il presupposto, andiamo al dunque. Grazie alla campagna vaccinale, il numero di cittadini immunizzati con prima e seconda dose, è del 67% sulla popolazione vaccinabile over 12. 
L'Istituto Superiore di Sanità, ha stimato che il ciclo vaccinale protegge da: 
88% infezione da covid-19
94% ricovero in Ospedale
97% ricovero in terapia intensiva
96% decesso causato dalla malattia.
 

Perchè allora le persone ricoverate o morte con doppia dose di vaccino stanno aumentando? Facciamo un salto indietro. Dicembre 2020: nessun cittadino era vaccinato; tutti i contagi giornalieri in Italia, avvenivano tra persone vaccinate. Marzo 2021: con i primi vaccinati, si riducono i casi totali tra non vaccinati, ma la maggior parte dei casi sono tra non vaccinati. Sta arrivando il giorno, in cui avendo pochissime persone non vaccinate, i casi di Covid saranno solo tra persone vaccinate. Un paradosso, vero? Certo, però dobbiamo constatare una cosa statistica: su 100000 persone non vaccinate che sono positive al virus, ne moriranno tra 2400 e 5000 ed altrettante finiranno in terapia intensiva. Invece, su 100000 persone vaccinate che sono positive al virus, ne moriranno tra 1 e 10, perchè come detto all'inizio dell'articolo: il vaccino azzera (quasi) il rischio di decesso e finire in terapia intensiva. Non ferma i contagi, seppure li rallenta. Un vaccinato è molto meno contagioso di un non vaccinato. E' scienza. 

News48 / Redazione C48