Si è tenuta ieri 19 giugno a Cagliari, presso il Palazzo dei Congressi della Fiera della Sardegna, l’Assemblea dei Sindaci e degli Amministratori sardi. Ha preso parte ai lavori Alessandra Zedda, Vice Presidente del Consiglio regionale e Assessore del Lavoro. Tra i rappresentanti galluresi, oltre al sindaco di Tempio Gianni Addis, presenti anche il sindaco di Calangianus, Fabio Albieri, il sindaco di Luogosanto Agostino Pirredda e il sindaco di Palau Giuseppe Manna. All’ordine del giorno il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e la situazione del sistema sanitario e ospedaliero della Sardegna. Il presidente dell’ANCI Emiliano Deiana, che bene conosce le problematiche sanitarie della Sardegna e della Gallura in particolare, data la attuale situazione di particolare gravità e urgenza, ha infatti ritenuto necessario portare l’argomento “sanità” nel massimo consesso dei sindaci sardi. In merito al PNRR, il Piano Nazionale di ripresa e resilienza l'assemblea, discretamente partecipata, nell’ottica di rafforzare forme di collaborazione fra RAS e Enti Locali, ha sollecitato un tavolo di concertazione con la Regione per l'utilizzo Fondi europei 2021-2027, il Next Generation EU, chiedendo di poter attingere anche alle risorse regionali residue non ancora spese. Una ricognizione sulla situazione del sistema sanitario e ospedaliero della Sardegna, ha messo in evidenza come la “questione sanità” sia una situazione precaria, se non disastrosa, che riguarda quasi tutti i distretti sanitari regionali, fatta eccezione per le città di Cagliari e Sassari. Per questo è stato sollecitato dai sindaci un confronto urgente con l'assessorato regionale competente. Il sindaco di Tempio Gianni Addis è intervenuto sull'argomento evidenziando la gravità della situazione dei presidi ospedalieri pubblici galluresi e in particolare del “Paolo Dettori”, raccogliendo la solidarietà di tutti i sindaci presenti e dei vertici ANCI, che si faranno portavoce delle varie istanze locali in sede regionale. “Le carenze dell’ospedale – ha sottolineato il primo cittadino del capoluogo gallurese – non possono non tener conto anche della situazione della medicina territoriale e distrettale in Gallura, similmente a quanto accade un po’ in tutte le città della Sardegna in cui ci siano ospedali: la sanità del territorio funziona se funzionano i servizi territoriali che servono anche a decongestionate gli accessi e l’affluenza alla struttura ospedaliera”. Si è parlato, infine anche dello status degli amministratori. Il presidente ANCI Emiliano Deiana ha reso noto che è in atto un’interlocuzione con la Commissione I del Consiglio Regionale, con cui si sta lavorando per concertare una legge che dia dignità economica alle cariche amministrative dei comuni sotto i 3000 abitanti, oggi retribuite in maniera inadeguata.
News48 / Redazione C48