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Pubblicata il 01/03/2024

Giro della Sardegna in kayak. Carlo Goni ci riprova come nel 2018 con un nuovo progetto ambientale

 

Una sfida in solitaria: la circumnavigazione della Sardegna in kayak in poco più di un mese di navigazione. Carlo Coni, quarantasette anni, cagliaritano, istruttore federale di canottaggio e appassionato del mare, si prepara a ripetere l'impresa dopo averla già portata a termine la prima volta nel 2018 in trentacinque giorni, di cui ventiquattro di navigazione e undici in sosta a causa delle condizioni meteo marine avverse, percorrendo un totale di 544 miglia (poco più di mille chilometri) in 165 ore di pagaiata davanti alle coste dell'Isola.

La partenza è programmata per il 26 marzo da Cagliari, Marina Piccola, e il kayak di Carlo Coni farà subito rotta a est, verso la costa di Villasimius per poi proseguire nella circumnavigazione della Sardegna in senso antiorario. L'impresa, questa volta, è inserita in un più ampio progetto ecologico-ambientale, “Tutti nella stessa barca”, iniziativa che seguirà il percorso del kayak nel suo tragitto lungo le coste dell’Isola con la realizzazione di giornate dedicate alla pulizia dei litorali e delle aree interne. “Nel 2018 – spiega Carlo Coni – decisi di intraprendere per la prima volta la circumnavigazione della Sardegna, come sfida personale. Sono partito con un kayak, realizzato appositamente per l'occasione, ribattezzato 'Diana', carico di cibo, di una tenda per la notte e di alcuni strumenti utili alla navigazione. L'attenzione e l'interesse che l'iniziativa riuscì a raccogliere nel 2018 sono stati per me una sorpresa. Allora perché non utilizzare tutto questo per realizzare un progetto che potesse coinvolgere le persone promuovendo la cultura del rispetto per la nostra terra? Tutti nella stessa barca nasce così, grazie alla collaborazione di un gruppo di volontari che vuole mostrare ai sardi e ai turisti come sia possibile immergersi nelle bellezze del nostro mare, proteggendolo e mantenendo pulite le sue coste, rimuovendo i rifiuti abbandonati, in particolare plastica e vetro troppo spesso abbandonati sulle nostre spiagge e nelle campagne”.

“Per organizzare le operazioni di raccolta dei rifiuti abbiamo chiesto la collaborazione dei Comuni, delle scuole e delle associazioni. Nei prossimi giorni definiremo un calendario con le date e i luoghi interessati dall’iniziativa, che saranno sempre aggiornati e disponibili sul sito dedicato al progetto: tuttinellastessabarca.it. Per chiunque volesse partecipare le adesioni saranno sempre aperte anche in itinere, l’obiettivo è quello di ripulire il maggior numero di coste e aree interne durante la circumnavigazione”, conclude il promotore dell’iniziativa.

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