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Pubblicata il 04/02/2023

Freddo e neve in Sardegna da lunedì? Calma: difficile una previsione corretta fino a poche ore prima

 

Scritto da: Maurizio Savigni

Ci stiamo preparando ad un'altra svolta a carattere invernale sulla Sardegna, in arrivo da lunedì 6 a venerdì 10 febbraio 2023. Consiglio però la calma, rispetto a titoloni allarmistici di siti meteo esperti in previsioni, che come di loro consueto lucrano e fanno disinformazione.

Le certezze: al momento l'unica cosa certa è l'arrivo di aria gelida di tipo continentale dall'Europa Orientale, dato lo "schiacciamento" e una sorta di forzatura, causate dall'alta pressione delle Azzorre che si spingerà fino alla Scandinavia. Arriverà quest'aria gelida, sappiamo presumibilmente la media delle temperature attese. Ci sarà un calo di oltre 10° rispetto ad oggi anche sulla Sardegna, dove dal 6 al 10 febbraio sono attese temperature fino a -4°/-6° alla quota di riferimento di 850 hPA o più semplicemente 1400 metri sul livello del mare.

Le incognite: la neve è una di queste. E' inutile dunque affidarsi a mappe, siti meteo e riti wodoo: sarà difficile fare previsioni corrette fino a poche ore prima del cosiddetto "evento", ovvero dell'arrivo dell'aria continentale. Questo è uno dei motivi per i quali le previsioni sui siti meteo, cambiano ogni poche ore, oltre che essere basate su modelli meteo "a larga scala" e quindi a bassa risoluzione, rispetto ai più affidabili modelli meteo ad alta risoluzione. Inoltre l'aria continentale chiede molta attenzione. Ha caratteristiche pellicolari, perciò si diffonde uniformemente al suolo; è molto pesante e scorre fino alla superficie. Arrivando dai Balcani, prima di arrivare in Sardegna, l'aria continentale dovrà: scontrarsi orograficamente contro i monti dei Balcani; superare gli Appennini italiani, per poi attraversare un Mar Tirreno ancora caldo sopra la media di qualche grado, per infine arrivare in Sardegna. Capite bene come possa cambiare tutto solo per una catena montuosa. Inoltre un altro fattore è quello delle precipitazioni, delle barriere orografiche e di eventuali minimi di bassa pressione, della loro posizione, della loro intensità e della loro traiettoria.. Basta un ettopascal in meno, basta un chilometro di spostamento, che le previsioni cambiano radicalmente. Ecco perchè è così difficile fare previsioni accurate comune per comune.
In sostanza: nevicherà o no? Se si, dove? Come già detto prima, sarà difficile fare previsioni fino a poche ore prima. Al momento sappiamo che le aree maggiormente coinvolte, saranno quelle della Sardegna Orientale, dove potrebbe nevicare (potrebbe non significa che nevicherà certamente) fino a quote collinari o occasionalmente di bassa collina (300-400 metri sul livello del mare). Le tendenze osservate in questi giorni indicano tante precipitazioni lungo i monti del Gennargentu. Sappiamo solo qualcosa in merito a lunedì: al mattino neve oltre 900 metri anche sul Limbara; segue calo della quota neve durante la giornata, ma non è detto dove e se nevicherà.
L'unica certezza è che farà freddo e ci saranno gelate nelle zone interne dal 6 al 10 del mese.
News48
Redazione C48