Di Maurizio Savigni
Siamo ad aprile, ma i conti con l'inverno non sono ancora chiusi. Il 7 aprile 2003, un'ondata di gelo continentale, interessò l'Italia, con nevicate a bassissima quota su gran parte delle regioni.
7 aprile 2021: le cose andranno leggermente diversamente, ma il protagonista in comune è il freddo artico. Una massa d'aria artica, infatti, va 'gettandosi' in queste ore sul Mediterraneo, apportando un netto calo termico. La temperatura a 850 hPA (1300 metri sul livello del mare), passerà dai +6° di oggi alle 14, ai - 4° domani alla stessa ora.
Effetti sul meteo? Secondo alcuni modelli di previsione a breve termine, tra i quali il WRF, Dalla tarda mattinata di domani, la Gallura e il versante nord-orientale della Sardegna, saranno interessati da un peggioramento con arrivo di precipitazioni, che assumeranno carattere nevoso a partire dai 7-800 metri. Le precipitazioni, perlopiù di debole intensità, imbiancheranno il Monte Limbara con accumuli variabili da 2 a 8 centimetri. Non si escludono rovesci di nevischio e/o pioggia mista a neve a Tempio, Luras, Aggius, Calangianus (comuni adiacenti al Limbara), sopratutto durante le ore pomeridiane (dopo le 14.00).
Prestare attenzione durante le ore notturne tra domani e giovedì, allorquando le temperature caleranno sensibilmente, portandosi vicine se non al di sotto dei 0° nei centri abitati. Temperature che nelle campagne, lungo valli e/o corsi d'acqua, andranno probabilmente sotto il valore dei 0°. Ricordiamo che la temperatura minima, in genere, si registra poco prima del sorgere del sole.
N.B: nessun ente tra Protezione Civile, Aeronautica Miliare, Arpas, ha emanato bollettini riguardanti previsione di neve oltre gli 800 metri per domani. Pertanto, la previsione (di nostra emissione) non è presa da enti ufficiali. Bensì, è elaborata dalle previsioni di alcuni modelli meteo, consultabili su internet.
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Redazione C48