Scritto da: Maurizio Savigni
Tempio - Come anticipato in un articolo qualche giorno fa, sta tornando la neve in Gallura e in Sardegna. Le ultime previsioni confermano tutto. Per domani, 2 aprile 2022, secondo Arpas sono previste nevicate oltre i 600 metri di quota; secondo la Protezione Civile sono previste nevicate isolate tra 600 e 800 metri di quota, mentre saranno sparse sopra 800 metri di quota.
Cosa sta succedendo? Un ciclone extra-tropicale è attivo sull'Italia centro-settentrionale e su gran parte dell'Europa centrale. Sulla Penisola Iberica, sulle Isole Britanniche e sull'Atlantico, invece, si estende un vasto anticiclone che arriva sino alla Groenlandia. La situazione favorisce l'afflusso di aria fredda e umida sull'Italia. Un ciclone extra-tropicale è attivo sull'Italia centro-settentrionale e su gran parte dell'Europa centrale. Sulla Penisola Iberica, sulle Isole Britanniche e sull'Atlantico, invece, si estende un vasto anticiclone che arriva sino alla Groenlandia. La situazione favorisce l'afflusso di aria fredda e umida sull'Italia. Già dalla serata di oggi la massa d'aria fredda investirà la Sardegna sulla quale stazionerà per il fine settimana.
Cosa accadrà in Gallura? Dove nevicherà? In Gallura le prime precipitazioni arriveranno dopo la mezzanotte di oggi. Prime nevicate sul Monte Limbara oltre 1000 metri con accumulo e nevischio sparso fino a 500 metri di quota. Durante la notte, rapido calo della quota neve, che in mattinata si attesterà sui 500-600 metri. Tra le 5 e le 8 di domani mattina, deboli rovesci di neve e gragnola a Tempio e dintorni. Schiarite e pausa delle precipitazioni tra le 9 e le 12. Alle 13 giungerà un forte peggioramento da nord-ovest, responsabile di nevicate copiose (fino ad un massimo di 7-9 centimetri) a Tempio e dintorni. Gragnola o neve graupel fino a 100-200 metri sul livello del mare, se non fino ai comuni costieri durante i fenomeni più intensi che avranno luogo tra le 13 e le 18. Graduale lento miglioramento dalle 20, con fenomeni deboli e nevicate prevalentemente sul Monte Limbara. Se consideriamo gli accumuli di neve uniti a neve tonda (graupel) o nevischio, accumuli fino a 30 centimetri o millimetri (in caso di precipitazioni solo liquide) sul Limbara, 10-12 centimetri a Tempio e comuni nei dintorni con altitudine superiore a 500 metri sul livello del mare; accumuli nell'ordine del mezzo millimetro o centimetro fino alle zone costiere. Se consideriamo solo la neve a fiocchi, accumili fino a 20 centimetri sul Limbara; tra 7 e 9 centimetri a Tempio e dintorni. E' possibile, quindi, che Calangianus, Luras, Aggius e Tempio vedano tetti e auto imbiancate per qualche ora. Tuttavia gli accumuli a Tempio e dintorni non possono essere stabiliti con estrema precisione, data una certa soglia di impredicibilità del meteo anche a poche ore dai fenomeni. Attenzione al vento che soffierà da ovest / nord-ovest con raffiche fino a 100-110 chilometri orari.
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Redazione C48