Scritto da: Maurizio Savigni
Proseguono i disservizi idrici per alcuni comuni dell'Alta Gallura, quali Tempio, Luras, Bortigiadas e Calangianus, dove continua a mancare l'acqua e si registrano criticità.
Il Sindaco di Tempio, Giannetto Addis, esausto dei disservizi come tutti i suoi concittadini, ha inoltrato una lettera rivolta ad Abbanoa (ente gestore), EGAS (ente gestione acque Sardegna) e Assessorato ai Lavori Pubblici regionale.
"Ho chiesto, formalmente e per le vie brevi, al presidente dell’E.G.A.S. Fabio Albieri di convocare urgentemente un tavolo di concertazione con E.G.A.S., ABBANOA, l’Assessore regionale ai Lavori pubblici e i Sindaci di Aggius, Bortigiadas, Calangianus e Luras per trovare immediate soluzioni al problema dei disservizi alla rete idrica del nostro territorio." - scrive Addis.
"Tale situazione, infatti, non è più tollerabile, né le pur apprezzabili iniziative palliative, quali la messa a disposizione del servizio sostitutivo di autobotte, possono rendere accettabile il disagio arrecato alla cittadinanza." - continua il Sindaco di Tempio
"In attesa che si realizzino le opere che consentiranno di convogliare nella rete cittadina la risorsa idrica presente nel bacino artificiale del Rio Paggiolu, che verosimilmente consentirà di risolvere gran parte dei problemi di carenza idrica, ho chiesto formalmente di intraprendere con la massima sollecitudine ogni urgente e straordinaria opera di rifacimento e/o sistemazione dell’attuale rete idrica allo scopo di risolvere o perlomeno attenuare i gravissimi disagi sopra menzionati, poiché tali interventi sono palesemente urgenti e non più procrastinabili.
Ci riserviamo, altresì, se costretti, a tutelare i diritti dei cittadini dinanzi alle autorità competenti." - conclude il primo cittadino di Tempio, informando inoltre che Fabio Albieri (Presidente EGAS), ha comunicato di aver indetto una videoconferenza per il 19 agosto alle 11.00 “al fine di esaminare le problematiche evidenziate dall’Amministrazione Comunale, relative ai frequenti disservizi nell’alimentazione idropotabile all’utenza”.
I cittadini attendono risposte e soluzioni.
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Redazione C48