Sulla scia degli altri paesi europei, anche l'Italia si avvia a sperimentare il ritorno in discoteca nell'era covid, con due esperimenti: uno all'aperto, uno al chiuso. L'associazione Silb-FIPE, delle imprese italiane e dell'intrattenimento, ha promosso un esperimento in discoteca all'aperto a Gallipoli. La data è fissata per il 5 giugno. Al "Praia" di Gallipoli, potranno accedere 2 mila persone SOLO con il green pass, ovvero un passaporto sanitario legato al Covid, con il quale si potrà accedere in discoteca solo se: vaccinati con entrambe le dosi; certificato di negatività al Covid con un tampone; guarigione dal virus avvenuta entro 6 mesi. Tutte le persone che parteciperanno all'evento, dovranno sottoporsi a tampone, una volta uscite dalla discoteca. Sarà obbligatorio l'uso della mascherina, ma il distanziamento sociale non sarà obbligatorio. L'altro test sulle discoteche, si svolgerà al Fabric di Milano, ma la data resta da decidere.

Governo, Comitato Tecnico Scientifico e rappresentanze del mondo dello spettacolo, stanno lavorando ad una serie di linee guida e protocolli da decretare, per un ritorno in discoteca e concerti, in modalità covid-free. Presto ci saranno novità, ma intanto gli esperimenti rappresentano un passo in avanti dell'Italia. In Spagna, Regno Unito e Olanda, questi esperimenti dei concerti nell'epoca covid, hanno prodotto risultati molto promettenti, affinchè si possa tornare a divertirsi in modo sicuro e protetto.

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Redazione C48