Cesare Battisti, l'ex terrorista dei Proletari Armati, parla dal carcere di Oristano, dove ha inoltrato una lettera al suo avvocavo, in cui scrive "avendo esaurito ogni altro mezzo per far valere i miei diritti, mi trovo costretto a ricorrere allo sciopero della fame totale e al rifiuto della terapia". Battisti reputa illegittimo il suo isolamento diurno ed è convinto che la pena è stata scontata a giugno 2019.
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Redazione C48