“Avevamo un buon Team, una buona macchina e si poteva fare molto bene. Poteva andare meglio ma anche molto peggio”. Così il pilota Michele Liceri al termine del Rally dei Nuraghi e del Vermentino valido come penultima prova del Campionato Italiano Rally Terra. Liceri, navigato da Salvatore Mendola, su Peugeot 208 R2B, ha chiuso la diciottesima edizione della gara al terzo posto di classe R2B (26esimo assoluto). “Abbiamo rischiato il venerdì perché pensavamo che le prime due prove fossero come lo shakedown, quindi abbiamo montato quattro gomme morbide, con un assetto morbido ma, arrivati in prova, ci siamo accorti che, purtroppo, la prova era asciutta, e nella classifica non ci siamo posizionati bene. Poi, il sabato mattina, nel primo giro delle prime prove, abbiamo nuovamente rischiato perché guardando il meteo, pensavamo stesse piovendo, invece abbiamo trovato asciutto. Nel secondo giro abbiamo montato quattro gomme più dure e ci siamo accorti che andavano meglio: su due prove siamo stati davanti a tutti, abbiamo recuperato, dalla quarta posizione siamo passati alla seconda, mentre nell'ultima prova speciale ormai le gomme non erano più performanti, mentre i nostri avversari hanno montato delle gomme nuove. Non abbiamo rischiato e ci siamo accontentati del terzo posto. Un evento organizzato molto bene, le prove, anche se corte, erano bellissime. Il Rally del Vermentino è una gara che merita. Ringrazio il mio navigatore Tore Mendola, gli sponsor, la scuderia Porto Cervo Racing e la Mft Motors che per la prima volta ha portato la Peugeot 208 in una gara su fondo sterrato. Abbiamo lavorato insieme, ci hanno dato un importante supporto, il risultato è arrivato anche grazie a loro. La prossima gara sicuramente sarà in Toscana, al Liburna, per la finale di Campionato, poi vediamo se tornare a correre sull'asfalto, se si fa è per la Scuderia, per l'impegno che ci mette nell'organizzare il Rally Terra Sarda”. “Inizio con i ringraziamenti”, ha detto il co-pilota Salvatore Mendola, “che vanno al nostro Team Mft Motors per averci dato la possibilità di disputare la gara con la loro Peugeot 208 perfetta in tutto e per tutto. Si sono fidati di noi per portarla al debutto sulla terra, un grazie di cuore va a loro, persone veramente squisite e professionali. Ringrazio inoltre tutti gli sponsor che ci supportano in ogni gara e, ovviamente, la nostra scuderia Porto Cervo Racing. Alla fine, la pedana ci vede terzi di R2B nella generale, ma primi di Campionato Italiano Rally Terra sempre di R2B. Un bilancio tutto sommato positivo, anche se il venerdì e il primo giro di sabato, l'assetto scelto e le gomme ci hanno penalizzato troppo vicino alle condizioni dello shakedown decisamente più bagnato. Comunque una gara positiva, sempre ben organizzata”. 

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Redazione C48