Di: Maurizio Savigni

Sulla Sardegna sta iniziando in queste ore, una breve ma intensa ondata di caldo africano, il cui apice sarà tra domani mercoledì 19 giugno e giovedì 20 giugno.

La sabbia del deserto: trasportata dalle correnti direttamente dal cuore del Nord Africa, il pulviscolo interesserà la Sardegna e tutta l'Italia fino a sabato. Sulla nostra isola, verrranno raggiunte concentrazioni fino a 2000 microgrammi per metro cubo. La qualità dell'aria, dunque, non sarà buona. Il pulviscolo però d'altro canto, fungerà da barriera protettiva ai raggi solari, permettendo un minor riscaldamento del suolo.

Ciò nonostante, sono previste temperature elevate. Oggi possibile raggiungimento dei 36° su Anglona, Romangia, Marghine e Meilogu, inclusa la piana di Ottana. 

Domani previsti 40° ed oltre sulla Piana di Ottana, Piana di Chilivani, Sulcis-Iglesiente. Temperature comprese tra i 34° e 38° sulle restanti zone interne, comprese quelle dell'Alta Gallura. Non si supereranno i 32° nelle zone costiere, dove però gli alti tassi di umidità, faranno percepire un disagio di calore in linea con le temperature previste nelle zone interne. Possibile una notte tropicale in diverse zone, dove le temperature potrebbero non scendere sotto i 25°

Giovedì previsti fino a 42°/43° su Piana di Ottana, Piana di Chilivani, Perfugas e comuni della bassa valle sul fiume Coghinas. Fino a 40° nelle zone interne della parte occidentale della Sardegna, incluso il Sulcis-Iglesiente. Decisamente più fresco nelle zone orientali dove le temperature saranno comprese tra 22° e 30°. 

L'ondata di calore cesserà venerdì sulle zone occidentali, mentre sabato cesserà ovunque con il ritorno momentaneo a temperature nella media del periodo col ritorno di correnti occidentali con raffiche fino a 40-60 chilometri orari.