Scritto da: Maurizio Savigni

Erano diventate un simbolo, nonchè un qualcosa di carino. Le avevo anche fotografate e ne avevo elogiato la simbolicità. Parliamo di due sedie, poste nel marciapiede della Vignaredda, una sorta di passeggiata pedonale sopraelevata immersa nel verde, che costeggia Via Olbia a Calangianus.

Le due sedie, erano state lasciate e messe lì a posta, da Giovanna Fele, una delle tante persone che risiedono in quel quartiere. Le sedie in legno, erano state messe non a scopo privato, ma a scopo pubblico. Con la scusa del caldo torrido estivo, durante le notti torride, Giovanna e qualche vicino di casa, erano soliti sedersi, chiacchierare ed osservare talvolta le auto passare sotto nella strada. Le sedie sono state lasciate lì, in modo permanente, in modo che chiunque era di passaggio o faceva una passeggiata, poteva sedersi, sia di giorno, sia di notte.

Stanotte una delle due sedie, è stata vandalizzata (vedi foto) e distrutta da ignoti; letteralmente presa e sfondata a calci. E' un gesto scellerato, condannato sia in primis dalla proprietaria, sia dalle persone residenti in quartiere. 

Il gesto vandalico è sicuramente avvenuto dopo le 23.30. A quell'ora, lo scrivente dell'articolo, è passato davanti ed erano ancora intatte. E chissà che non spunti fuori il responsabile prima o poi, dato che ci sono alcune telecamere presenti lì vicino.

Insomma, generalizzando: nè i cittadini, nè i comuni, possono ormai più fare qualcosa. Non si possono più creare e posizionare installazioni artistiche, o un vaso di fiori, o una pianta, o una panchina o una sedia, perchè tanto passa sempre il vandalo di turno a sfogare la propria frustrazione, il proprio disagio interiore, distruggendo tutto. 

E poi quando nè i comuni, nè le persone fanno qualcosa, stiamo sempre a lamentarci. E per forza: non si può fare più nulla, perchè non bastano a volte la burocrazia e le polemiche (che non mancano mai per nessuna cosa) a smontarti la voglia, che ci si mette pure la malvagità delle persone a rovinare sempre tutto. Vergogna!
News48
Redazione C48