Scritto da: Maurizio Savigni

Quella di Via Cimitero a Calangianus e dei suoi cipressi, è un po' la parabola di alcune celebrità che sono passate da avere una testa folta di capelli, ad essere diventati calvi.

Già, perché oggi sono stati abbattuti tutti quei cipressi che accompagnavano soprattutto i defunti, nel loro ultimo viaggio "nella casa di tutti" ovvero il cimitero. I cittadini Calangianesi sono rimasti stupiti e increduli dallo scenario che si è aperto sul viale, che per una storica volta è privo dei suoi caratteristici cipressi e dunque privo di ombra.

Gli alberi però, erano ammalati da tempo. Il Sindaco Albieri ne diede annuncio da diversi mesi, pubblicamente in Comune. Purtroppo dovevano essere tagliati perché malati e fradici, costituivano un pericolo per l'incolumità pubblica. La tesi era stata accertata da numerose analisi ed ispezioni curate da esperti.

Giocando con le parole: Alberi fatti abbattere da Albieri, che però verranno rimpiazzati da nuovi alberi... speriamo non siano jacarande, visto il fallimento di quelle piantate in Via Roma. Calangianus non è un paese con clima cagliaritano da potersi permettere altre jacarande. Speriamo che i nuovi custodi dell'ombra, siano congrui al territorio, ma soprattutto al clima e che magari siano perché no, dei nuovi cipressi.

Foto copertina di Sergio Deidda

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Redazione C48