C'è anche Tempio, nel DNA della vittoria italiana della staffetta 4x100 alle Olimpiadi di Tokyo. Filippo Tortu, l'ultimo dei 4 italiani impegnati nella staffetta (Desalu, Patta, Jacobs, Tortu) ha chiuso la staffetta, rimontando negli ultimi 100 metri la Gran Bretagna.

Filippo Tortu ha origini per metà tempiesi. Infatti, il padre Salvino è nato proprio a Tempio ed ha origini galluresi. Tortu conosce bene la Gallura e Tempio, dove ogni estate trascorre le vacanze. Il 26 agosto 2018, Filippo Tortu è diventato cittadino onorario tempiese, un riconoscimento conferitogli dal Sindaco Andrea Biancareddu, oggi Assessore allo Sport e alla Pubblica Istruzione nella Regione Sardegna.

Perciò oggi è un momento storico e di grande festa. Nel gradino più alto del mondo della staffetta 4x100 si parla italiano, c'è DNA italiano e c'è anche un pezzo di Tempio e di Gallura.

Tra i sardi, si è distinto anche l'oristanese Lorenzo Patta.

Bravissimo Filippo e bravi a tutti gli atleti azzurri che hanno contribuito a rendere epica e storica quest'impresa per l'Italia. Siamo i più veloci del mondo.

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Redazione C48, pubblicato da: Maurizio Savigni